La Teoria dei Cinque Elementi è un pilastro del pensiero cinese e proprio per questo viene trattata anche nella MTC (Medicina Tradizionale Cinese). L’agopuntore Justin Pomeroy la descrive come un “antico modello di trasformazione del corpo-mente-spirito” che accompagna il “passaggio ad una vita orientata verso lo spirito”.
Quali sono gli Elementi della Medicina Tradizionale Cinese
Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua sono, come disse Felix Mann, “forze primordiali” che non fanno riferimento a qualcosa di materiale, bensì ad una visione.
Uno scenario che osserva la Natura e la traduce in “Wu Xing”, i Cinque Processi-Elementi. Una teoria antica almeno 2000 anni, la troviamo nel Huang-Ti Nei Jing Su Wen, o Testo classico di Medicina Interna dell’Imperatore Giallo.
Cosa sono i 5 elementi naturali
Lo Sheng, Ciclo di Creazione-generazione, è il ciclo della vita, secondo cui il legno crea il Fuoco, il Fuoco crea la Terra, la Terra crea il Metallo, il Metallo crea l’Acqua e l’Acqua crea il Legno.
La spiegazione tradizionale del Ciclo di Controllo e Creazione dei Cinque Elementi si basa su fenomeni naturali, che possiamo facilmente riassumere come segue:
L’Acqua crea il Legno perché nutre la crescita degli alberi e delle piante, dei muschi e dei licheni.
Il Legno crea il Fuoco perché sfregandolo si accende una fiamma.
Il Fuoco crea la Terra perché la cenere cade a terra.
La Terra crea il Metallo poiché questo viene estratto dalla terra.
Il Metallo crea l’Acqua per condensazione.
La teoria del 5 Elementi
La nostra vita è data dall’equilibrio di Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua; quando questi vivono in osmosi tra loro, si ha una condizione di armonia, mentre un disequilibrio in un singolo Elemento causa una condizione di disarmonia generale (la malattia).
Cosa fa parte dei 5 Elementi nella medicina tradizionale cinese?
Durante i nove mesi di gravidanza iniziano a prendere forma le nostre strutture fisiche, ma non solo! Il nucleo fecondato, che misura solo qualche millimetro di vita, è l’inizio della nostra struttura energetica.
L’unione della struttura fisica ed energetica racchiude, come fosse uno scrigno, un’energia primaria detta Yuan Qi.
Il Qi (“energia”) è sia il sostegno che il prodotto di queste strutture e scorre nel nostro corpo grazie a dei canali, chiamati Meridiani Energetici. Potremmo definire i Canali Energetici come dei fiumi che irrigano il nostro corpo.
Questi vengono poi classificati all’interno della Teoria dei cinque elementi, sapendo che ognuno di essi racchiude in sé diversi aspetti, tra cui:
- Stagione
- Condizione climatica
- Organo (Yin)
- Viscere (Yang)
- Sapore
- Odore
- Colore
- Alimenti
- Emozioni
- Risorse spirituali
Gli organi
Secondo l’anatomia cinese, il corpo umano è strutturato in organi pieni (Zang) e visceri (Fu).
Gli Zang sono Fegato, Cuore, Pericardio, Milza, Polmoni, Reni; mentre i Fu sono Vescicola Biliare, Intestino Tenue, Triplice Riscaldatore, Stomaco, Grosso Intestino e Vescica Urinaria.
Gli organi pieni sono considerati Yin, mentre i visceri Yang. Nel “Su Wen” si dice: “lo yin è tranquillo, lo yang è attivo. Lo yang dà origine alla vita, lo yin garantisce la crescita… Lo yang è trasformato in qi, lo yin è trasformato in vita materiale”. Sono due entità opposte, ma complementari, quindi Yin esiste grazie a Yang e viceversa.
I sapori
Ogni elemento ha una corrispondenza con il gusto, vediamoli insieme.
Quando parliamo di SAPORE, intendo quello naturale derivante da alimenti genuini e integrali (sapore reale).
- Legno: agro – acido es. limone
- Fuoco: amaro es. carciofo
- Terra: dolce es. carota
- Metallo: piccante es. zenzero
- Acqua: salato es. alga
L’alito
Ebbene sì, abbiamo una corrispondenza anche per quanto riguarda l’alito!
A seconda dell’odore del nostro alito è possibile osservare la situazione di benessere degli organi e visceri (Zang-Fu). L’odore si intende a stomaco vuoto, quando non ci sono influenzamenti da parte di ciò che abbiamo mangiato.
L’acido/ rancido richiama una disarmonia nell’elemento Legno (intesa sempre a livello energetico).
Il bruciato è connesso al Fuoco.
Un odore dolciastro è correlato alla Terra.
La percezione di stantio è in relazione al Metallo.
Il marcio/ putrido è invece connesso all’Acqua.
Alimentazione
Quando e cosa mangiare secondo la visione presa in esame è una domanda che sorge spontanea.
Abbiamo visto la correlazione tra sapori, alito e odori, ma ovviamente la MTC è molto più ampia e si addentra anche nell’alimentazione. Principalmente la suddivisione avviene tra Yin e Yang, tra cibi “freddi” e “caldi”, ma anche tra “notte” e “giorno”.
La medicina cinese suggerisce di mangiare negli orari più Yang, ovvero durante la giornata e non nelle fasce orarie Yin, serali. Proprio come il detto: “colazione da re, pranzo da principe e cena da povero”.
Durante le stagioni più calde è opportuno alimentarsi con cibi rinfrescanti, più Yin, che “casualmente” la natura ci dona con più facilità. Ad esempio la frutta come melone, anguria, verdure fresche come l’insalata. E anche la temperatura non è da sottovalutare, è meglio privilegiare frutta e verdura crude, a differenza dell’inverno che necessita di più energia Yang e le zuppe, i piatti a cottura lenta e le fritture sono più indicati perché riscaldanti.
Inoltre, è importante notare che se c’è un costante desiderio di un singolo alimento, il quale magari è connesso ai sapori visti in precedenza, si ha un campanello d’allarme.
La Teoria dei Cinque Elementi ci insegna che l’equilibrio è la base della salute.
Qual è il tuo Elemento tra i cinque ?
E dopo questo assaggio della medicina tradizionale cinese ti starai sicuramente chiedendo “quale è l’elemento che in questo momento richiede più attenzione da parte mia?”
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